Il caffè freddo è il trend dell’estate 2022 e, ancora una volta, il protagonista assoluto è l’espresso. Tra i riti estivi più amati e diffusi, con una crescita che non conosce crisi, il consumo globale di caffè freddo pronto da bere ha superato nel 2021 oltre 6.000 milioni di litri, un aumento del 23% dal 2012, secondo l’aggiornamento del rapporto condotto da Zenith Global, società mondiale di studi e consulenza nel settore food & beverage. La crescita è in divenire, anche per via del clima sempre più rovente, con vendite che, secondo le stime, dovrebbero superare i 6.600 milioni di litri nel 2022. Il Giappone è di gran lunga il più grande mercato, con il 55% del volume globale; importanti anche i consumi del Nord America, con una crescita annuale del 13% e l’introduzione di nuovi trend quali infusione a freddo o all’ azoto, carbonatazione e caffè nero. Anche i caffè ghiacciati stanno guadagnando terreno in tutto il mondo, grazie al loro gusto, freschezza, convenienza e qualità. In termini di quote regionali, l’Asia Pacific è leader con l’83% del volume totale, seguita dal Nord America e dall’Europa con rispettivamente il 10% e il 3%.
Anche in Italia il consumo di caffè freddo è in aumento: nel nostro Paese si punta su prodotti di qualità o legati a ricette locali della tradizione, come l’espresso con ghiaccio alla Salentina, o lo shakerato, la granita al caffè, il “caffè granito” della Costiera Amalfitana o il “mezzo freddo” della Sicilia orientale, l’aromatizzato, fino al “caffè del nonno”, una crema fredda di espresso.